13 gennaio 2008


Bassolino flambè

Le proteste ormai sono violente,non c’è più voglia di parlare. Gli episodi d’intolleranza sono all’ordine del giorno e le autorità non sanno a che santo votarsi. Bassolino ha ricevuto nella notte una delegazione per trovare una soluzione all’emergenza rifiuti:i topi chiedevano da settimane un incontro (la Iervolino non ha potuto partecipare perché impegnata nel doppiaggio del nuovo film dei Flinstones). Le case,gli ospedali,le scuole si stanno pericolosamente avvicinando ai cumuli di spazzatura e alle discariche;ieri due topi sono stati circondati da un gruppo di esagitati che reclamavano il possesso di quegli spazi. Non è stato possibile fargli capire che quei cumuli erano il logico ed inevitabile frutto di anni di duro e ponderato lavoro del governatore Bassolino, delle amministrazioni locali,della camorra:situazioni del genere non nascono per improvvisazione;i due poveri topi sono stati costretti alla fuga per evitare spiacevoli conseguenze. La situazione è talmente grave che per pochi minuti Bruno Vespa si è trasformato in un giornalista vero incalzando il ministro Pecoraro Scanio che si stava trincerando dietro il suo politichese griffato. La performance di Vespa ha causato la perdita del latte a due casalinghe di Ventimiglia, mentre Pecoraro Scanio ha preferito disdire l’appuntamento con l’estetista e smaltire la rabbia con un dvd di Desperate Housewives. Nella stessa puntata di “Porta a Porta”, a causa della forte emozione, un topo del pubblico ha perso conoscenza ed è stato rianimato da Bertolaso con una tempestiva respirazione bocca a bocca. Secondo De Gennaro,neo commissario straordinario per l’emergenza rifiuti, Bertolaso avrebbe tirato fuori un po’ di lingua, ma queste sono illazioni che io non raccolgo. I topi hanno comunque ringraziato Prodi per la crociera in Sardegna a spese dello Stato:la politica quando vuole ha un volto umano. Intanto è arrivato anche l’esercito a presidiare i cumuli di spazzatura, ma Prodi ha garantito al Parlamento che i militari spareranno seguendo le regole di ingaggio internazionali. Esasperato da critiche e veleni Bassolino ha innaffiato le sue parti intime di benzina,ha tirato fuori l’accendino e per poco non si è sfiorata la tragedia,ma alla fine tutto si è risolto per il meglio: l’accendino ha funzionato.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Fortunatamente!
Di solito quando serve l'accendino non funziona mai...
Ciao Silvio, letta mail ed inserito il link.
Buona giornata