9 luglio 2008

Tutti pazzi per Mara

Mentre Berlusconi risolve i problemi ambientali piantando alberelli in Giappone e passeggia per le stradine locali provando finalmente la sensazione di essere più alto di qualcosa che non sia uno sgabello per pianoforte o Renato Brunetta, a Piazza Navona migliaia di cittadini (a parte 32 suore rimaste intrappolate nella manifestazione mentre si stavano recando in un sexy shop che offriva saldi sulle fruste e i vibratori in ferro battuto) si sono ritrovati per manifestare la propria indignazione contro l’arroganza e la parzialità di un governo che sembra uscito da una sceneggiatura di Pingitore. Almeno questa era l’idea iniziale del raduno. Oltre a Berlusconi e ai suoi Gollum ministeriali vengono infatti inondati dalle secchiate di vetriolo di Travaglio, Grillo e Sabina Guzzanti anche Napolitano, il Papa e soprattutto Veltroni il quale ha promesso di rispondere a tono alle accuse formulate nei suoi confronti. Ma non prima di ottobre. Mara Carfagna, l’unico ministro al mondo i cui capezzoli sono indicizzati su Google, ha deciso di querelare la Guzzanti. Il ministro era a lavoro nel suo studio e stava seguendo la manifestazione via radio: quando ha sentito le parole della Guzzanti si è deconcentrata, ha perso il ritmo e ha dato una testata alla scrivania. La Carfagna comunque non farà sconti e andrà di corsa dal suo legale. Non appena le sarà passata l’infiammazione al menisco.
Era nel pieno diritto della Guzzanti dire ciò che ha detto ed è nel pieno diritto della Carfagna querelare la Guzzanti; io non vedo l’ora di assistere al processo e agli speciali di “Porta a Porta” con il plastico del pisello di Berlusconi e con i vari criminologi che parlano della compatibilità o incompatibilità dell’arcata dentale del ministro con le impronte ritrovate sul glande presidenziale.
Anche Ratzinger prenderà provvedimenti: per protesta ha annullato la sua partecipazione al Gay Pride.
Presente alla manifestazione anche Francesco Rutelli: le sue bibite sono andate a ruba.
Io non ho potuto partecipare per improrogabili impegni di lavoro: stavo svaligiando la casa di Andrea Camilleri.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

sei troppo simpatico

marcolinx ha detto...

scusami....quale diritto? La Guzzanti aveva il diritto di dire quello che ha detto? Ma dove vivi? Sul campo/collina di Holly e Benji?

silvio di giorgio ha detto...

x marco
il diritto di una che vive in una democrazia e che può dire quello che le pare.accettandone anche le conseguenze,si intende.
come si vive sul campo collina di holly e benji?

x anonimo
grazie, ricordatene quando ti chiederò un prestito

Anonimo ha detto...

povero pirla e per giunta frustrato

marcolinx ha detto...

ahah, secondo me c'è un po' d'aria e certo deve essere noioso, ci vogliono 10 puntate per andare da una parte all'altra della collina. ;-)

Vero che la Guzzanti può dire quello che vuole in quanto essere umano, ma quando c'è una legge che lo vieta allora si perde quel "diritto". Diciamo che è una questione di nomenclatura. La parola "diritto" è subbordinata alle leggi dello stato al di fuori della collina di Holly e Benji ;-)

silvio di giorgio ha detto...

x anonimo
hai dimenticato terrone e culattone

x marco
perfettamente d'accordo per la collina...poi deve essere spaventosamente lunga...:-)

nel caso specifico la guzzanti si è presa un bel rischio perchè nelle interc. il nome della carfagna non è uscito(almeno per ora). che la carfagna sia diventata ministro per meriti politici, considerata soprattutto l'opinione di B. sulle donne in politica, non ci crede nessuno. vedremo come evolverà la situazione. comunque grazie per la qualità e la pacatezza dei tuoi interventi.

Anonimo ha detto...

HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA
Che ridere!
Voglio vedere il plastico a Porta a Porta e voglio vedere le opinioniste che raccontano delle loro esperienze, e crepet.

m'hai fatto scompisciare Silvio!

silvio di giorgio ha detto...

x arturo
ciao artù! dici che vespa non ne sarebbe capace?

x marco
rettifico..ho visto l'articolo del giornale argentino. c'è il nome e cognome di mara carfagna...

Anonimo ha detto...

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/campania/politica/articoli/2008/04_Aprile/03/carfaagna_bocchino_lite.shtml

Anonimo ha detto...

contentissimo sarà Vespa, ma per prendere il plastico del fallo di Berlusconi già si è offerto fede.
A proposito, la scrivania di ciliegio tornerà in studio, no?

panormo ha detto...

... Mi sono deciso ed ho aperto il mio Blog, in fondo, anche per capire meglio ...
Ripropongo una discussione cominciata il 17 luglio 2008, con “L'isola” di Pino Corrias, il post su Voglioscendere della sua invettiva contro gli esagitati dell'8 luglio a piazza Navona... ...Corrias rompeva, e come se rompeva, lo spirito PARTIGIANO che sembrava accomunasse il blog...
...
A Corrias direi:
... La lègge anche una Precarietà ed una Emarginazione a cui buon per Lei non appartiene, ma che penso Lei condivida nelle paure che una società diversamente autoritaria può procurare anche a chi, come Lei magari, ha contato finora sulla sue capacità di individuo libero.

http://panormo.ilcannocchiale.it