8 maggio 2010

Noia


La vita di Silvio scorreva ormai monotona nell'Eden che si era costruito a sua immagine e somiglianza: dopo anni di duro lavoro mediatico e massonico l'opposizione aveva preso definitivamente sonno, la giustizia era stata immobilizzata nelle articolazioni giuste e Napolitano ormai firmava senza fiatare quasi come se fosse stato un qualunque Bruno Vespa con la Mont Blanc. Ma Dio notò la noia di Silvio. E pensò che non era giusto farlo soffrire. Gli tolse una costola. Risvegliato dal dolore al fianco e accortosi della costola in meno, la prima cosa che Silvio fece fu quella che qualunque uomo avrebbe fatto al suo posto: verificare se Gabriele D'Annunzio aveva avuto ragione. E si succhiò. Convenne che egli aveva avuto ragione. Silvio era così abituato a conquistare l'amore delle donne che, nonostante stavolta avesse fatto tutto da solo, lasciò su una pietra ivi distante una candidatura in bianco per una circoscrizione sicura. Quando nessuna andò a reclamarla si accorse della sua sbadataggine e rise di gusto: “Almeno così non devo preoccuparmi di controllare se hanno registratori nelle mutande”. E per festeggiare scrisse una legge ad personam con cui le quattro più alte cariche dello Stato potevano comprare i taralli col finocchietto con il 35% di sconto. Ormai gli era rimasta solo quella da fare. Dietro di lui riecheggiò una risatina. Nettatosi la bocca Silvio pensò. E si voltò. Davanti a lui un essere segaligno ed occhialuto lo guardava con aria di sfida. Silvio si toccò il fianco e dopo aver pensato ancora una volta a D'Annunzio capì che quello era stato un dono di Dio che nella sua incommensurabile bontà gli aveva donato uno straccio di opposizione con cui passare un po' di tempo. E Silvio sorrise. Poche ore dopo Feltri stringeva una velina anonima sulla presunta omosessualità del Signore. E Dio capì. E da allora riprese a farsi i cazzi suoi.

Illustrazione di Paola Antista (nell'originale i colori sono molto più vividi ma a causa di problemi tecnici ho dovuto "smosciarli un po'. Anche così resta bello gagliardo lo stesso...)

4 commenti:

Punzy ha detto...

povero silvio, tutto solo

p.s. D'annunzio non aveva ragione

nel senso che devi toglierne almeno due

e comunque devi essere un tipo atletico

silvio di giorgio ha detto...

punzy
vuoi forse insinuare che Silvio NON è un tipo atletico????

Punzy ha detto...

forse la bassezza potrebbe compensare la mancata agilita'

bassenzza in senso fisico e mentale, intendo..

silvio di giorgio ha detto...

l'amore vince sempre sull'odio