17 luglio 2010

La lettera di dimissioni di Aldo Brancher

Dal Misfatto (inserto satirico de "Il Fatto Quotidiano" dell'11 luglio


Sua Eccellenza Reverendissima

Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi

Sua Sede


Santità,

da giorni la mia persona è al centro di una bufera mediatica che non accenna a smorzarsi, anzi. La Sua decisione di affidarmi un ministero tanto prestigioso quanto inesistente mi inorgoglisce e mi lascia ben sperare per i reati futuri. Per i quali continuerò a tenere la bocca chiusa come ho fatto finora. Il Suo coraggio, però, non è stato compreso. Una fedina penale arricchita da tre mesi a S.Vittore non fa evidentemente di me un ministro credibile. Sono pochi per una carica così importante. Ho fatto notare con forza di aver goduto anche della prescrizione e dell'assoluzione grazie alla depenalizzazione del falso in bilancio voluta dal Suo governo. Ma non è servito a nulla.

Il rancore per il fallimento della spedizione azzurra in Sudafrica si è riversato vorticoso su di me ridestando la ragione di un popolino che credevamo già addomesticato a dovere. La morte di Taricone ha fatto il resto. Una tessera della P2 forse mi avrebbe aiutato a vincere le resistenze di un'opinione pubblica immotivatamente ostile e di un'opposizione stranamente coesa e viva, ma è inutile recriminare sugli errori del passato. Con la mia nomina pensavo di poter essere utile al mio paese e perciò scappare da un processo imminente, ma siccome tale scelta è stata indebitamente strumentalizzata ho dapprima rinunciato al legittimo impedimento e poi deciso di scriverle queste poche righe. Con il cuore in gola comunico con la presente le mie dimissioni, definitive e irrevocabili, dalla carica di Ministro di qualcosa. Sempre che in futuro io non venga pizzicato di nuovo con le mani nella marmellata. Allora ne potremmo riparlare.


Grazie per il tentativo

Sempre Suo (se il prezzo è buono)

Aldo Brancher


2 commenti:

Adriano Smaldone ha detto...

manco se l'avess scritt a gesu sua santita eccellenza e che . mamma mia come lecca :)

p.s mi lasci un commento se vuoi al posto un sogno che si avvera

silvio di giorgio ha detto...

no, non voglio. ciao :)