29 giugno 2014

E…state in forma

A forza di rimandare a domani dieta e sport, quel domani ha smesso di essere la meta di un ipotetico futuro e ha iniziato a bussare alla mia porta conl'insistenza di Sheldon Cooper. Messo alle corde ho fatto l'unica cosa sensata: ho posato il mezzo wurstel sul tavolo e masticando l'altra metà sono andato a correre sperando di perdere 12 kg in 25 minuti. Durante la sgroppata, tra svenimenti e visioni a sfondo religioso causate dalla fatica, ho capito che forse non ero proprio in perfetta forma. Se incappate in una di queste situazioni, forse non lo siete neanche voi:

quando siete ripetutamente doppiati da anziani con il deambulatore o quando sentite dolore a muscoli di cui ignoravate persino l'esistenza; quando la vostra agile falcata da barbuto sedentario quarantenne produce sul vostro petto movimenti strani che vi inducono a ritenere l'utilizzo di un reggiseno indispensabile per un'attività fisica confortevole; quando non sentite il cuore in gola ma in bocca, tanto da avere sulla lingua il sapore del vostro stesso sangue; quando provate a fare uno scatto di pochi metri e vi risvegliate in una tenda ossigeno del locale ospedale; nel caso in cui si verifichino TUTTI questi esempi contemporaneamente lasciate perdere: ci vediamo a casa mia per una grigliata no stop di salsicce di una qualche specie protetta.


Da Veleno, inserto satirico di Libero del 23 giugno 2014

2 commenti:

Punzy ha detto...

Io mi sono fatta una mascherina di ossigeno portatile: utilissima e discreta

silvio di giorgio ha detto...

e alla moda, oserei dire…
abbinare la corsa alla rianimazione sarà il trend dell'estate