
Perché buttare i milioni di euro che i contribuenti devolvono alla Chiesa in futili opere benefiche se puoi investirli e farli fruttare? Perché sfamare e dare rifugio a quegli straccioni di senzatetto se con gli stessi soldi puoi dare asilo alle danarose chiappe di facoltose pecorelle? E' quello che deve aver pensato il vescovo di Salerno, Sua Eccellenza Gerardo Pierro. L'ispirazione è certamente divina: utilizzare i soldi dell'8 per mille per trasformare un'ex colonia per bambini poveri in un albergo a 5 stelle, l'Angellara Home. Sua Eccellenza Gerardo Pierro è indagato insieme ad altre 12 persone (hanno ricevuto gli avvisi di garanzia mentre erano a cena tutti insieme al piano rialzato di un'osteria del salernitano) per truffa, tentata truffa, falso, abuso d'ufficio e violazione delle norme edilizie. Sua Eccellenza si dice sereno ed è pronto ad affrontare le ingiuste accuse come a suo tempo fece il Cristo. Evidenti le analogie tra i due: le stesse identiche accuse infatti furono rivolte a Gesù e agli apostoli allo svincolo di Gerusalemme est da un vigile romano una mezz'oretta dopo la resurrezione. Gesù ricevette anche una multa di 30 denari per guida pericolosa: era un dio ad impennare il furgone. I soldi li anticipò Giuda. Per questo Giuda si è impiccato: Gesù preferì farsi arrestare per non pagare il debito e Giuda non sapeva come pagare i materassi ad acqua che aveva comprato a rate. Cosa? Giuda è morto prima di Gesù quindi non poteva stare su quel furgone? Se foste stati così attenti anche prima delle elezioni alle minchiate che vi propinavano a quest'ora non avremmo i ministri più ridicoli della storia repubblicana. Ma questa è un'altra faccenda.