Tre scapoli e un Casini
Continuano i dolori intestinali di una politica sempre più stitica in fatto di nuove idee ma sempre incontinente di progetti di alleanze,divorzi,unioni,separazioni. Dopo la nascita del PD di Veltroni Berlusconi, Bossi e Fini (in rigoroso ordine di guai con la giustizia) preparano (e disfano semestralmente) il progetto della federazione della libertà che dovrebbe sostituire la coalizione della libertà:tra gli obiettivi già individuati l’annessione della Svizzera e la depenalizzazione dei cd di Apicella,ma solo per uso personale. La manifestazione del 2 dicembre 2006 è stata la culla spirituale di questo indispensabile progetto politico che è stato confermato tempo dopo da Berlusconi e Bossi ad un pranzo macrobiotico cui hanno partecipato anche Tremonti, Maroni, Calderoli, Castelli e Brancher:tra gli argomenti trattati al rave party che ha seguito il pranzo,la proposta di eliminare la tabellina del 9 e la pubblicazione di un decalogo per sembrare intelligenti. Berlusconi comunque esclude lo scioglimento di Forza Italia : secondo sondaggi non meglio identificati e attualmente al vaglio della scientifica, FI avrebbe il 31.7% di consensi in Italia e il 36% in Lombardia:numeri da capogiro se consideriamo che l’autore dei sondaggi è una lavastoviglie. Bossi ne era entusiasta e Fini sembrava essere d’accordo anche se tuttora non ha ancora capito bene perché Bossi fosse entusiasta e su che cosa lui stesso fosse d’accordo. Berlusconi anticipa che :”Ogni decisione della federazione sarà messa ai voti e prevedrà un quorum;la minoranza accetterà il volere della maggioranza,e anche se la differenza fosse di soli 24.000 voti la minoranza accetterà democraticamente la sconf…Ehm… scusate,devo andare:ho un appuntamento con Ancelotti”. Dopo gli entusiasmi iniziali pare proprio che non se ne farà più nulla:nei mesi scorsi Bossi si è lentamente dissociato dal progetto e dal dietologo di Borghezio. Dalla Federazione sarebbe naturalmente escluso il transfuga Casini che ha comunque precisato alle agenzie di stampa di essere in grado di infilarsi in bocca dodici uova sode contemporaneamente. Con il guscio. Ma questa federazione avrebbe un senso? E se ce l’ha, perché le foto di De Gasperi lacrimano chinotto?
Continuano i dolori intestinali di una politica sempre più stitica in fatto di nuove idee ma sempre incontinente di progetti di alleanze,divorzi,unioni,separazioni. Dopo la nascita del PD di Veltroni Berlusconi, Bossi e Fini (in rigoroso ordine di guai con la giustizia) preparano (e disfano semestralmente) il progetto della federazione della libertà che dovrebbe sostituire la coalizione della libertà:tra gli obiettivi già individuati l’annessione della Svizzera e la depenalizzazione dei cd di Apicella,ma solo per uso personale. La manifestazione del 2 dicembre 2006 è stata la culla spirituale di questo indispensabile progetto politico che è stato confermato tempo dopo da Berlusconi e Bossi ad un pranzo macrobiotico cui hanno partecipato anche Tremonti, Maroni, Calderoli, Castelli e Brancher:tra gli argomenti trattati al rave party che ha seguito il pranzo,la proposta di eliminare la tabellina del 9 e la pubblicazione di un decalogo per sembrare intelligenti. Berlusconi comunque esclude lo scioglimento di Forza Italia : secondo sondaggi non meglio identificati e attualmente al vaglio della scientifica, FI avrebbe il 31.7% di consensi in Italia e il 36% in Lombardia:numeri da capogiro se consideriamo che l’autore dei sondaggi è una lavastoviglie. Bossi ne era entusiasta e Fini sembrava essere d’accordo anche se tuttora non ha ancora capito bene perché Bossi fosse entusiasta e su che cosa lui stesso fosse d’accordo. Berlusconi anticipa che :”Ogni decisione della federazione sarà messa ai voti e prevedrà un quorum;la minoranza accetterà il volere della maggioranza,e anche se la differenza fosse di soli 24.000 voti la minoranza accetterà democraticamente la sconf…Ehm… scusate,devo andare:ho un appuntamento con Ancelotti”. Dopo gli entusiasmi iniziali pare proprio che non se ne farà più nulla:nei mesi scorsi Bossi si è lentamente dissociato dal progetto e dal dietologo di Borghezio. Dalla Federazione sarebbe naturalmente escluso il transfuga Casini che ha comunque precisato alle agenzie di stampa di essere in grado di infilarsi in bocca dodici uova sode contemporaneamente. Con il guscio. Ma questa federazione avrebbe un senso? E se ce l’ha, perché le foto di De Gasperi lacrimano chinotto?
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