
Casualmente sono entrato in possesso di un documento in cui Don Carmine da Velletri, il noto sessuologo dei vip, spiega cosa c'è realmente dietro alla riforma Gelmini. Per “casualmente” intendo dire che ho narcotizzato con un panno imbevuto delle battute di Panariello il gorilla che era di guardia alla cassaforte in cui era custodito il documento. Uff... Entrare in casa di Previti è sempre più complicato. Dicevo, la verità è che Silvio Berlusconi ha problemi d'erezione. Fin qui niente di nuovo. La rivelazione è che le pillole blu ormai sono inefficaci da mesi. Andiamo con ordine. Mentre Don Carmine era impegnato nella stesura di un articolo per Topolino in cui illustrava come Gargamella potesse essere identificato come una sorta di antesignano del pene che cerca di acciuffare i puffi (non a caso blu come il viagra) per riconquistare il vigore giovanile, Berlusconi gli telefona agitatissimo dicendogli che, dopo diverse settimane di torpore, ha finalmente avvertito un leggero fremito nelle mutande. Il premier, vestito da Shirley Temple come ogni fine settimana, era a Palazzo Grazioli a guardare un vecchio filmato in cui orde di manifestanti inferociti chiedevano la condanna di Pinochet; dopo pochi minuti ha sentito un leggerissimo frugolio al suo rinsecchito rametto dell'amore. Don Carmine ha meditato qualche istante, poi ha esultato così rumorosamente da far cadere dal suo letto le due squillo che si erano appena addormentate:
“Presidente, mi dica: a quando risale la sua ultima erezione?”
“All'8 luglio. Me lo ricordo bene perché era il compleanno di un elettore di Forza Italia che mi aveva stretto la mano 7 anni prima in una stradina di Bergamo”
“Come immaginavo: ho capito tutto...Come in Ghostbusters II il quadro di Vigo si nutriva della malvagità umana, così il suo pene si sfama dell'odio nei suoi confronti”
“Cioè, più mi criticano e più mi viene duro?”
“Ci pensi: l'8 luglio ha avuto l'ultima erezione importante...”
“L'8 luglio!!! Il No- Cav Day di Piazza Navona!!!”
“Esattamente”
“Ma professore, il 25 ottobre c'è stata la manifestazione del PD e non mi sono eccitato neanche un pò”
“Presidente, lei considera il PD un ostacolo per il suo governo? Percepisce Veltroni come un oppositore pericoloso?”
“Bé, no...lo sanno tutti che Veltroni è inoffensivo come un raffreddore ad una di degustazione di antibiotici...”
“Ed è per questo che il suo inconscio non ha scatenato l'erezione. Oggi, mentre guardava la tv, lei si è identificato in Pinochet, lo ha invidiato. Ecco il leggero fremito del suo membro”
“Professore, che devo fare allora?”
“Susciti l'indignazione generale, costringa la popolazione a scendere in piazza. Le consiglio di colpire la scuola; vanno bene le leggi ad personam, ma i giovani sono più sensibili degli adulti: li colpisca nel loro futuro. La Gelmini è un burattino, no? Incarichi i suoi uomini migliori per edificare una riforma della scuola veramente pessima e poi la dia alla Gelmini, al resto penserà lei... Mi raccomando, che siano provvedimenti veramente impopolari”
“Grazie mille professore... Tremonti! Brunetta! Dove cazzo siete! Scattare, ho del lavoro per voi!”