
Dopo le polemiche delle ultime settimane Facebook ha cancellato il giochino “Rimbalza il clandestino” ospitato sul profilo di Renzo Bossi. Sono molto seccato per la tempistica della rimozione: proprio ora che ci stavo facendo la mano! Io nella vita di tutti i giorni sperono i gommoni dei clandestini ed era utile poterlo continuare a fare anche a casa con un videogame, giusto per tenermi in forma e non perdere il ritmo in modo da garantire ai miei datori di lavoro una performance sempre ottimale. Pazienza. Il vero nodo spinoso è un altro, però. Ci lamentiamo se i cervelli se ne vanno via, rosichiamo quando ottengono all'estero quei successi che in Italia non hanno potuto conseguire come è accaduto di recente per l'ennesima volta. E se Renzo Bossi emigrasse per questo affronto? Il giochino l'ha proposto lui, no? Dopo essere stato osteggiato in tutti i modi possibili dalla scuola italiana, non scandalizziamoci se il suo genio fosse costretto ad andarsene in America dove potrebbe esportare l'idea e realizzare un gioco in cui bisogna sparare ai messicani che cercano di oltrepassare la frontiera ed entrare negli Stati Uniti. Non rosichiamo se il suo genio verrà riconosciuto dagli altri alla faccia nostra. Nel frattempo che faccio? Gioco con le freccette? Francamente non è la stessa cosa...uhm...però posso sempre piazzarmi sul balcone e aspettare le prostitute nigeriane che vanno al lavoro. Sapevo che prima o poi il regalo di mia nonna sarebbe tornato utile: di questi tempi non è facile trovare una mitragliatrice tedesca della seconda guerra mondiale.
(Nella foto. Renzo Bossi non sa come sciogliere le braccia e finge un sorriso: sarà liberato due giorni dopo da un fabbro di Gallarate)