Forma farmaceutica e composizione: Supposte
Gruppo farmaceutico: Vaticano S.p.a
Indicazioni terapeutiche: Indicato per malattie degenerative quali: libero pensiero, felicità terrena, progresso, ebraismo.
Posologia: Una supposta settimanale come dosaggio base da integrare quotidianamente con l'infiltrazione capillare nei mass media. Nel periodo elettorale si consiglia di aumentare il quantitativo per evitare che il gruppo farmaceutico rischi di pagare le tasse.
Gravidanza e allattamento: Nessun pericolo: grazie al farmaco saranno portate a termine tutte le gravidanze anche se le madri avranno optato per l'aborto.
Precauzioni per l'uso: Per un riscontro più efficace si consiglia di stordire quotidianamente il paziente mediante continue interferenze nella vita pubblica e privata facendolo sentire in colpa per qualunque motivo, meglio se inesistente.
Controindicazioni: Da evitare in presenza di rapporti sessuali protetti: il preservativo (oltre a non proteggere dall'HIV) limita l'efficacia del Ratzindol rendendo il paziente refrattario al Bromazepam 8x100 esponendolo così a potenziali patologie come “l'orgasmo non procreativo” (orgasmo ricreativo).
Effetti indesiderati: Intolleranza, omofobia, ignoranza, razzismo, insabbiamento dei casi di pedofilia all'interno del gruppo farmaceutico, tiro al bersaglio sui bambini del coro di Ratisbona, Lorena Bianchetti in Rai.
Sovradosaggio: L'abuso di Ratzindol provoca allucinazioni multisensoriali a sfondo mistico-religioso, crocifissi in aule pubbliche, infiammazioni rettali, stimmate, Paola Binetti. Nel caso in cui il paziente abbia sviluppato dipendenza al farmaco è sufficiente mostrargli due foto della sindrome di Claudia Koll: una PRE e una POST dipendenza.
Avvertenze
TENERE LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI
Nota del produttore
Il Ratzindol è stato immesso sul mercato nel 2005 per eliminare gli effetti del Wojtylanx, farmaco dallo stesso principio attivo che aveva immotivatamente causato false speranze soprattutto tra i più giovani.
1 commento:
questo non l'avevo letto... considerato il prontuario "farmaceutico" italiano, credo che dovremmo provare a farci curare da qualche sciamano (molto + affidabile).
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