16 febbraio 2009

Un Clemente per tutte le stagioni

Clemente Mastella ha aspettato in un angolino per capire su quale carro salire ed una volta compreso che Berlusconi non ha rivali ha deciso di schierarsi con il cavaliere con macchia e senza vergogna. Mastella, che al momento dell'annuncio indossava una maglietta con la scritta “All You Need Is Love”, ha rivelato la decisione di presentarsi alle europee con il PDL. La notizia non ha sorpreso nessuno perché Mastella interpreta a modo suo la par condicio: un' elezione di qua, un'elezione di là. Per festeggiare degnamente il suo ritorno ripropongo la biografia del mio concittadino che ho scritto tempo fa e che si ferma all'indulto; il resto della storia la trovate sul blog cliccando “mastella” nelle etichette. Ma fatelo solo se amate dipingervi le unghie dei piedi di viola. 


Il 5 febbraio1947 S. Giovanni di Ceppaloni, in provincia di Benevento, regala alla politica italiana Mario Clemente Mastella. Il parto si presenta da subito difficoltoso, in Australia un canguro morirà durante il travaglio, ma il bimbo nasce sano, forte e con una voglia a forma di raffreddore sul polso. Fin dai primi giorni di vita il piccolo e vivace Clemente mette a soqquadro il reparto maternità gironzolando per tutti i lettini, riposando un po’ in questo e un po’ in quello, ostentando da subito la tranquillità di chi si trova bene in qualunque culla, a patto che sia bella calda. A tre anni s’iscrive alla Democrazia Cristiana e diventa dirigente nazionale dell’Azione Cattolica avanzando alcune proposte innovative come l’abolizione delle pacche sulle spalle e l’introduzione di un sistema metrico decimale basato sui nomi dei sette nani. Partecipa speranzoso ai provini di Happy Days, avrebbe voluto interpretare Potsie, ma la raccomandazione del parroco di Ceppaloni gli procura solo una piccola parte nella puntata “Fonzie torna a scuola” in cui Mastella interpreta un carburatore ingolfato. Un’infanzia tutto sommato serena la sua, spesa tra riunioni parrocchiali e gare di sputi in cui Clemente è maestro: solo la perpetua della sua parrocchia riusciva a tenergli testa nelle sfide del sabato sera. Gli studi intanto procedono senza intoppi e il probo Clemente consegue la laurea in lettere e filosofia presentando la tesi “Talleyrand e Nino D’angelo: epistemologia della cucina partenopea ”;diventato giornalista professionista inizia la professione nella sede RAI di Napoli in qualità di macchinetta distributrice di sigarette. Sposa la bellissima Sandra Lonardo dichiarando di essere arrivato vergine al matrimonio. A quello di un amico. Il 20 giugno 1976 è eletto alla Camera per poi essere riconfermato deputato alle politiche del 1979; nel 1980 l’Irpinia sarebbe stata colpita da un tremendo terremoto. La seconda calamità naturale in pochi mesi. Ceppaloni ormai non è più una cittadina sconosciuta, non sarà più un nome tra i tanti della cartina geografica: anche nella Svizzera tedesca sanno che tra le stradine anonime di quel paese del beneventano si aggirava un giovane di belle speranze che avrebbe dato lustro e onore a quello sconosciuto borgo del sud: Tommaso De Buonfratoli,  campione mondiale di respirazione acrobatica. Mastella inizia a farsi strada nella Dc e non tardano ad arrivare incarichi di rilievo,diviene infatti Responsabile del Dipartimento Informazione ed Editoria del partito. Memorabili le sue battaglie in Parlamento come relatore della legge per la riforma dell’editoria, legge che tra l’altro prevedeva lo ius primae noctis con tutte le autrici d’età inferiore ai 92 anni ad ogni nuovo lavoro pubblicato. Dal 1982 la politica s’impossessa definitivamente di lui:diviene capo ufficio stampa del partito creando però qualche piccolo problema quando, dopo una gara di vodka con Nilde Iotti, dichiarò guerra alla Romania. La carriera politica di Mastella è ormai inarrestabile: Sottosegretario alla Difesa, membro della Commissione Affari Costituzionali, della Presidenza del Consiglio e degli Interni,della Commissione Cultura ed Istruzione, della Commissione Difesa: e questi sono solo gli incarichi del martedì. Nel 1994, in seguito alla ormai imminente decomposizione della Dc fonda il CCD, che lascia nel ’98 per fondare il CDR, ma nel novembre dello stesso anno diviene segretario nazionale prima dell’UDR e poi dell’UDEUR … Uff...un bicchiere d’acqua per favore…Si propone come candidato leader alle primarie dell’Unione del 2005 ma arriva terzo alle spalle di Prodi e Bertinotti precedendo di un soffio un pupazzo di marzapane. La polemica monta rapidamente: a Ceppaloni le schede erano già finite a metà mattinata e molti non hanno potuto votare. Secondo un sondaggio non ufficiale, Mastella a Ceppaloni avrebbe potuto ottenere più voti di Saddam Hussein prima dell’invasione americana in Iraq. Nel 2006 diviene Ministro della Giustizia battendo in volata i Jalisse. Durante il suo ministero è approvato l’indulto, aspramente criticato da Antonio Di Pietro e da un “Roby Facchinetti Fan Club di Cerignola”. Con l’indulto circa 12000 carcerati lasciano la prigione: erano tutti nella stessa cella. 


13 commenti:

Dario (Italianoallestero.com) ha detto...

Peccato per il PDL, era tutta gente onesta.
Quasi.

Blogger

Pellescura ha detto...

le truppe mastellate ricominciano la loro traversata, si torna dall'altra parte...

The Comedian ha detto...

Shhh, Blogger, non si dicono le parolacce... due in una stessa frase poi...

Andrea De Luca ha detto...

a quest'uomo piacciono le poltrone

Bruno ha detto...

ahhh...ci mancava un po'.....eravamo rimasti soltanto ad una imitazione a "quelli che il calcio"..ora si, ci siamo.. :-(

Unknown ha detto...

Quel ciuffetto di capelli al vento mi ricorda il santo ciuffo di Razzy. Sono parenti?

Ale ha detto...

la cosa più importante della sua vita l'ha fatta..ora si prende i meriti..
buffone..e con lui tanti altri

Uhurunausalama ha detto...

Ora sì che il pdl è più forte;con lui si assicurano quei pochi voti che ancora non avevano:dici che andrà avanti con gli orologi o cambierà gadget?
ps.grazie per le dritte!

Gennaro ha detto...

Dopo la Carfagna ministro mi aspetto anche il mio cane governatore di una regione a caso!
Quindi il caro mastella non fa testo !

Crocco1830 ha detto...

Intanto pare il sito di Forza Italia sia pieno di commenti contro Mastella. In effetti, c'è un limite a tutto...

Punzy ha detto...

e' come il soprabito, prima o poi trovi modo e occasione di metterlo..

Lesandro ha detto...

non avete capito niente. lui lo fa perchè ha tanto bisogno d'affetto. dalla caduta del governo prodi ha provato ad organizzare decine di 'pizziate' con gli amichetti ma non gli ci è mai andato nessuno. sembra che da allora tutte le mattine la moglie trovi il letto bagnato. poverastella.

coscienza critica ha detto...

Voglio essere cattivo: Mastella è la copia esatta di coloro che lo hanno votato.
Bravo per la foto, io non l'avevo trovata così.