20 aprile 2008


Bella Ciao!
Il proposito di Marcello Dell’Utri di rivedere i libri di storia e in particolar modo i fatti della seconda guerra mondiale è stato subito accolto con fervore mistico dal sindaco di Alghero Marco Tedde. Il devoto sindaco forzista ha infatti ordinato che il 25 aprile la banda comunale di Alghero non suoni “Bella Ciao” per non alimentare ulteriori divisioni “speso manifestate con il pugno chiuso rivolto al cielo durante i cortei”. Che scusa idiota è questa? Se a Natale qualcuno canta “Tu scendi dalle stelle” facendo il saluto romano che si fa? Si bandisce la canzone? “Bella Ciao” ad ogni modo e’ una canzone che crea divisioni: divide gli antifascisti dai fascisti. Non è una canzone comunista. E’ una canzone antifascista. Non è una precisazione di poco conto. Spero che Marco Tedde prima del 25 aprile cambi idea e si scusi dell’errore madornale che ha commesso permettendo alla banda di suonare l’inno antifascista. Se così non fosse spero che la banda musicale di Alghero se ne fotta e la suoni lo stesso…



Stamattina mi sono alzato

O bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao

Stamattina mi sono alzato

E ho trovato l'invasor

O partigiano portami via

O bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao

O partigiano portami via

Che mi sento di morir

E se io muoio da partigiano

O bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao

E se io muoio da partigiano

Tu mi devi seppellir

E seppellire lassu' in montagna

O bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao

E seppellire lassu' in montagna

Sotto l'ombra di un bel fior

E le genti che passeranno

O bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao

E le genti che passeranno

Mi diranno che bel fior

E questo e' il fiore del partigiano

O bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao

E questo e' il fiore del partigiano Morto per la liberta'

E questo e' il fiore del partigiano Morto per la liberta'

3 commenti:

Arch ha detto...

Si ritornerà al fascimo se si va avanti così...

bahrabba.blogspot.com

silvio di giorgio ha detto...

ci siamo già. ha una forma diversa,forse più dolce e apparentemente meno invasiva ma ci siamo già.e non da oggi...

Emanuele ha detto...

La cosa angosciate è che paragonano sempre più spesso il comunismo e il fascismo come se fosserò la stessa cosa.
Come se bisognasse vergognarsi di essere comunisti.
Quando penso al comunismo penso a Che Guevara e ai partigiani, non certo a Cina e Russia.
E poi c'è da dire che gli ideali dei due schieramenti sono da un lato la libertà, la pace e la comprensione e dall'altro credere, obbedire e combattere.
Ci sarà un motivo se la Costituzione dice "L'Italia è una Repubblica antifascista" e se esistono leggi che vietano (o vieterebbero) di fondare partiti fascisti.
Perchè nessuno ferma le manifestazioni con le bandiere nere e la croce celtica?