23 gennaio 2008


Demolition Man
In un’appassionata puntata di “Porta a Porta” Mastella ha affermato preouccupato che la magistratura ha di fatto innescato la crisi del governo Prodi. Sembrava crederci veramente, anche se ogni tanto un po’gli scappava da ridere. A parte che Prodi è in difficoltà fin dal primo giorno, la responsabilità politica dell’ultima e probabile fatale crisi è merito solo ed esclusivamente del satrapo di Ceppaloni. Dopo aver implicitamente ricattato il governo chiedendo piena solidarietà nei confronti suoi, di sua moglie e del suo partito, ritenuta insoddisfacente la risposta di Prodi il buon Clemente ha dichiarato che l’Udeur non fa più parte della maggioranza. Sempre a “Porta a Porta”, mancava però la musichetta alla Benny Hill, Mastella si è esibito in uno show esilarante in cui ha ammesso e affermato con un candore serafico che:
• tutti i partiti,compreso il suo, piazzano i propri “amici” in posti di potere:è la prassi;
• lui sistema solo persone qualificate perché è un politico coscienzioso;
• in tutti i partiti ci sono delinquenti e farabutti e non capisce perché debba essere proprio lui a cacciare gli indesiderabili prima degli altri;
Clem Clem ha poi riportato un gustoso aneddoto:Andreotti gli avrebbe espresso profondo rammarico per una situazione, a dire di Andreotti, ancora più grave di quella che coinvolse il diabolico senatore a vita processato per mafia. Andreotti è ancora convinto di essere stato assolto! Prescrizione non è assoluzione. Vespa non ha detto nulla. Strano. Gli altri ospiti? Forse sono stati ipnotizzati dal ritmico su e giù delle sopracciglia di Mastella;secondo recenti teorie le sopracciglia di Mastella sarebbero strutture viventi autonome. E avrebbero una relazione con Pamela Prati.
Tornando a Prodi, stamattina il presidente del consiglio ha chiesto il voto di fiducia implorando il Parlamento di aiutarlo a tirare la barca ancora per un altro po’. Difficile che accada,ma chi lo sa... Credo che Napolitano, ammesso che si sia svegliato dopo la dormita riguardo ai gravi fatti degli ultimi giorni, opterà per un governo istituzionale in attesa che venga modificato il sistema elettorale; almeno il buon senso consiglierebbe questa mossa,ma non dimentichiamo che siamo in Italia. Nel frattempo:

Mastella ha affittato un loft semi ammobiliato ad Arcore.
D’Alema ha dichiarato ai giornalisti di essere entusiasta dei suoi nuovi mocassini griffati. Poi li ha guardati di nuovo e lo ha ripetuto sorseggiando un Martini.
Fassino è morto.
Rutelli è da tre giorni davanti allo specchio a ripetere la scena madre di Taxi Driver.
Berlusconi chiede elezioni immediate e il ripristino dello ius primae noctis.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Se è per questo il nostro supereroe ceppalonico ha anche detto descrivendo gli avvenimenti del supercattivissimo De Magistris (tremate bambine al solo sntir il suo nome) che l'accusa mossa da questo fetentone di cattivo si è risolta in un proscioglimento...Ma il nostro eroe sommerso dalle proprie lacrime evidentemente ha creduto bene di trasformari in un pesce(un pesce con una memoria di 3 secondi) infatti il no luogo a procedere lo ha avuto solo a Roma perchè quando è stato intercettato non era ministro. Ma il processo è tutt'altro che chiuso!!!E' solo tornato a catanzaro.